7,3 miliardi l’investimento Ue su Horizon per competitività e talenti

Bruxelles – La Commissione europea sta investendo oltre 7,3 miliardi di euro attraverso il programma di lavoro Horizon Europe per il 2025, recentemente adottato, al fine di rafforzare il motore della ricerca e dell’innovazione in Europa e il suo vantaggio competitivo a livello mondiale. Una nota dell’esecutivo europeo spiega che questo consentirà di promuovere la scienza all’avanguardia, accelerare la transizione verde e digitale dell’Ue e migliorare la competitività dell’Europa.
Il programma ambisce a contribuire ad “attrarre e trattenere i migliori ricercatori in Europa e offrirà un sostegno mirato alle persone colpite dalla guerra e dagli sfollamenti”. Nell’ambito di questi sforzi, la Commissione sta aggiornando la parte del programma di lavoro Azioni Marie Skłodowska-Curie (MSCA) 2023-25 per offrire maggiore sostegno agli scienziati ucraini e avviare un nuovo progetto pilota MSCA “Scegli l’Europa per la scienza”, che offrirà maggiore sostegno e opportunità ai ricercatori all’inizio della carriera, compresi assegni competitivi e contratti più lunghi.
Questo progetto pilota fa parte di un pacchetto di 500 milioni di euro per il periodo 2025-2027 e della più ampia iniziativa “Scegli l’Europa” volta a rendere l’Europa una calamita per i ricercatori, presentata la scorsa settimana dalla presidente von der Leyen alla Sorbona.
Il programma di lavoro assegna il 35 per cento del bilancio all’azione per il clima e l’8,8 per cento alla biodiversità. Ciò include 1,14 miliardi di euro per progetti relativi al clima, all’energia e ai trasporti e 833 milioni di euro per l’alimentazione, la bioeconomia, le risorse naturali, l’agricoltura e l’ambiente. Il 36 per cento dei finanziamenti di Horizon sostiene la transizione digitale, con 1,6 miliardi di euro destinati allo sviluppo dell’intelligenza artificiale.
La Commissione ha avviato un processo di semplificazione con il programma di lavoro 2025 per renderlo più accessibile e di facile utilizzo. Ove opportuno, un ricorso più ampio a opzioni di costo semplificate, quali le sovvenzioni forfettarie, elimina gli obblighi di rendicontazione finanziaria non necessari per i beneficiari. 29 temi in due fasi consentiranno ai candidati di presentare prima proposte più brevi e di preparare le proposte complete solo se selezionati per la seconda fase. Ciò ridurrà l’onere amministrativo per i candidati.
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