Giorgia Meloni: Trasformare l’Italia in Capitale Globale del Turismo

Ieri a Roma, durante l’inaugurazione della Borsa Internazionale del Turismo, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha lanciato un appello ambizioso: ridare al nostro Paese il primato mondiale nel settore turistico, sfruttando bellezze storiche, paesaggi unici e l’eccellenza enogastronomica.

Un Piano Strategico per il Rilancio

«L’Italia deve proporsi non più soltanto come meta di passaggio, ma come destinazione di punta per ogni viaggiatore nel mondo», ha dichiarato Meloni davanti a operatori, ambasciatori e stakeholder del comparto. Il programma varato dal governo prevede:

• Investimenti in infrastrutture: potenziamento delle reti ferroviarie ad alta velocità, ristrutturazione degli aeroporti secondari e nuovi collegamenti marittimi tra le isole e il continente.

• Innovazione digitale: piattaforme multilingue integrate per prenotazioni, guide virtuali basate su intelligenza artificiale e app per esperienze “su misura”.

• Valorizzazione dei borghi: fondi speciali per restaurare centri storici meno noti e promuovere itinerari legati all’artigianato e al turismo slow.

Turismo Sostenibile e Coinvolgimento delle Comunità

Un focus particolare è stato riservato alla sostenibilità: Meloni ha sottolineato come l’economia turistica possa essere un volano per le aree interne, evitando l’overtourism delle grandi città. «Vogliamo creare un circuito di “borghi d’eccellenza” dove la cultura, la natura e le tradizioni locali diventino il vero biglietto da visita dell’Italia», ha aggiunto, annunciando incentivi per strutture ricettive a basso impatto ambientale e progettualità di rigenerazione urbana partecipata.

La Sfida della Competizione Globale

Secondo i dati più recenti, l’Italia è al secondo posto per arrivi internazionali dopo la Francia, ma distanziata per spesa pro capite dei visitatori. Il governo intende colmare questo divario puntando sull’alta gamma (turismo enogastronomico, hospitality di lusso) e su segmenti emergenti come il turismo medico e il wellness. In programma anche un accordo con le principali catene alberghiere internazionali per garantire standard elevati e servizi esclusivi.

Reazioni dal Settore e Prospettive

Le associazioni di categoria hanno accolto con favore la visione di Meloni, ma chiedono tempi certi e bandi rapidi per sbloccare i cantieri. Confcommercio ha sottolineato l’importanza di un coordinamento tra Ministero del Turismo e Ministero dei Beni Culturali, mentre le startup hanno ribadito la necessità di semplificare le procedure per l’accesso ai fondi europei.

Un’Iniezione di Fiducia

Con queste misure, l’esecutivo punta a valorizzare tutte le anime del settore — dal patrimonio artistico alle eccellenze enogastronomiche, dalle coste ai laghi, dalle montagne ai piccoli centri — trasformando l’Italia in una vera e propria “superpotenza turistica”. Il messaggio è chiaro: il Bel Paese può tornare a dettare le regole del gioco nel mercato globale dei viaggi, offrendo un’offerta integrata e di qualità senza pari.