Milano, Sala: servono 100 miliardi per piano casa

Milano, Sala: “Per piano nazionale casa servono 100 miliardi”

Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha lanciato un forte appello sul tema dell’emergenza abitativa, sottolineando la necessità di un impegno straordinario da parte delle istituzioni. Secondo il primo cittadino, per affrontare seriamente il problema servirebbe un piano nazionale casa da almeno 100 miliardi di euro.

Sala ha evidenziato come il tema della casa sia ormai diventato una questione sociale di primaria importanza. A Milano, come in molte altre grandi città italiane, l’aumento dei canoni di locazione, la carenza di alloggi popolari e le difficoltà di accesso al credito per l’acquisto di un’abitazione stanno creando un divario sempre più ampio tra chi riesce a sostenere i costi e chi, invece, resta escluso.

Il sindaco ha spiegato che non bastano misure tampone o iniziative locali, ma occorre una visione strategica nazionale. Un investimento di tali dimensioni, ha aggiunto, potrebbe consentire di ampliare l’offerta di edilizia popolare, incentivare la rigenerazione urbana e sostenere la costruzione di nuove abitazioni a prezzi accessibili, favorendo così anche la crescita economica e la coesione sociale.

Sala ha ricordato che Milano ha già messo in campo interventi mirati, ma che le risorse comunali non sono sufficienti per risolvere un problema di portata nazionale. La questione abitativa, infatti, riguarda non solo le metropoli ma anche le medie città e le aree periferiche, dove l’offerta è scarsa e la domanda in continua crescita.

Il richiamo del sindaco arriva in un momento di grande dibattito sul futuro delle politiche abitative in Italia. Le difficoltà delle famiglie, l’impatto della crisi economica e la pressione inflazionistica rendono il tema sempre più urgente. Per Sala, un piano nazionale da 100 miliardi rappresenta non un costo, ma un investimento nel futuro del Paese, in grado di garantire dignità abitativa e stabilità sociale a milioni di cittadini.