Tragedia a Venezia: donna muore su catamarano, skipper indagato per omicidio colposo

VENEZIA – Una giornata di svago in laguna si è trasformata in tragedia. Una donna di 42 anni è deceduta a bordo di un catamarano turistico al largo di Venezia, in circostanze ancora da chiarire. L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di domenica, mentre l’imbarcazione stava navigando tra le isole della laguna nord. A bordo c’erano una ventina di persone.

Secondo le prime ricostruzioni, la donna sarebbe rimasta incastrata nei meccanismi del catamarano, forse vicino al motore o al sistema di ormeggio. Le urla dei presenti hanno subito attirato l’attenzione dello skipper, che ha lanciato l’allarme. Sul posto sono intervenuti rapidamente i soccorsi, ma per la donna non c’è stato nulla da fare: è morta per le gravi ferite riportate.

Il pubblico ministero ha aperto un’inchiesta e iscritto lo skipper nel registro degli indagati per omicidio colposo, un atto dovuto per poter effettuare tutti gli accertamenti tecnici del caso. Le autorità vogliono capire se ci siano state negligenze nella gestione dell’imbarcazione, mancanze nei dispositivi di sicurezza o errori nelle manovre.

La Capitaneria di Porto ha posto sotto sequestro il catamarano, mentre sono in corso perizie tecniche per determinare l’esatta dinamica dell’incidente. Verranno ascoltati anche i testimoni a bordo per ricostruire ogni dettaglio.

La vittima, originaria della provincia di Padova, era in gita con alcuni amici. Lo shock tra i presenti è stato enorme: alcuni di loro sono stati assistiti anche psicologicamente dopo aver assistito alla scena.

Venezia, che ogni giorno accoglie migliaia di turisti via mare, si ritrova ancora una volta a fare i conti con le conseguenze di un tragico incidente nautico. Le autorità ribadiscono l’importanza del rispetto rigoroso delle norme di sicurezza a bordo, anche durante le escursioni apparentemente più tranquille.