Capolavori in luce: Udine racconta l’arte tra Impressionismo e avanguardie

Udine si trasforma in capitale dell’arte con una mostra che unisce il fascino intramontabile dell’Impressionismo alla ricerca innovativa della modernità. Ospitata negli spazi espositivi del centro storico, la rassegna propone un itinerario visivo che attraversa oltre un secolo di pittura europea, con opere di maestri come Claude Monet, Edgar Degas, Paul Cézanne, Giorgio Morandi, Filippo De Pisis, e molti altri.

Un percorso curato con attenzione filologica e sensibilità contemporanea che mette in dialogo i padri della luce e del colore con le tensioni del primo Novecento, tra introspezione, astrazione e sguardi nuovi sulla realtà. Il risultato è una narrazione affascinante in cui ogni tela racconta un passaggio, una rivoluzione, un’emozione.

La mostra si apre con la delicatezza atmosferica degli Impressionisti francesi, che portarono la pittura fuori dagli atelier e dentro la vita, cogliendo l’attimo fuggente della natura e della quotidianità. Si prosegue poi verso le esplorazioni interiori dei modernisti italiani, che tra le due guerre seppero trasformare il silenzio, la materia e la geometria in strumenti di poesia visiva.

Grande attenzione è riservata anche alla didattica e all’interazione con il pubblico: visite guidate, laboratori per famiglie, incontri con esperti e attività per le scuole rendono l’esperienza inclusiva e partecipata, nel pieno spirito di una città sempre più proiettata verso la valorizzazione culturale.

Una mostra imperdibile per chi ama l’arte come racconto dell’evoluzione umana, fatta di luce, mutamenti e nuove visioni.