Jackie Chan premiato al Locarno Film Festival 2025: “Volevo essere il De Niro asiatico”
Il Locarno Film Festival 2025 celebra Jackie Chan con il Pardo alla carriera. L’attore racconta sogni, ricordi e sfide di una carriera leggendaria, tra umiltà, azione e critica al cinema moderno.

Jackie Chan premiato al Locarno Film Festival: “Volevo essere il De Niro asiatico”
All’edizione 2025 del Locarno Film Festival, l’indiscusso re del cinema d’azione Jackie Chan ha ricevuto il prestigioso Pardo alla carriera (Career Leopard Award), celebrando una delle più straordinarie carriere cinematografiche della storia. Di fronte a un pubblico entusiasta, l’attore, oggi 71enne, ha dimostrato con parole e gesti la sua inconfondibile passione per il cinema — sia fisica che artistica.
Un riconoscimento alle sue radici
Durante l’evento principale, Chan ha sottolineato che il suo sogno sin dall’inizio è stato quello di essere riconosciuto prima come attore e poi come stuntman: “Volevo essere il Robert De Niro asiatico”. Ha raccontato del suo percorso di 15 anni trascorsi nell’ottenere credibilità come attore, non solo fisico da film d’azione.
Ricordi, orgoglio e crescita personale
Toccante il ricordo dei suoi inizi: fan incontenibili, selfie con peluche a forma di panda e l'affetto tangibile dei fan. Ha raccontato del suo incontro con Bruce Lee, di come è stato invitato in una sala da bowling grazie a lui. Proposte di ruoli dove doveva emulare Lee, rifiutate. Chan ha scelto la sua strada, ricalcando il suo talento personale anziché copiare un modello iconico.
L’arte vs. il business
Il premio è stato anche occasione per una riflessione più ampia: sul palco, Chan ha criticato il moderno sistema cinematografico statunitense, colpevole di trasformare l’arte del film in un mero affare economico. “Oggi molti grandi studi non sono cineasti, sono uomini d’affari. È molto difficile fare bei film”, ha dichiarato con sincera franchezza.
Attivo, concreto, eterno
Jackie Chan ha ricordato che, a 71 anni, è ancora capace di combattere e continuare a crescere. Sul palco e nella vita, tempestoso e vivace come sempre, ha portato la sua energia in una conversazione pubblica, presentando anche due classici del suo cinema — Project A e Police Story — con l’umiltà e la verve di sempre.
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