Ferrara, nuova accusa per Constantin Calancea: a processo dopo l’aggressione a uno studente

Ferrara – Quattro anni fa il nome di Constantin Calancea, oggi 23enne di origini moldave, era già balzato agli onori della cronaca per un episodio di brutale violenza in piazza Ariostea: il pestaggio di un minorenne ferrarese rimasto gravemente ferito. Dopo un lungo iter giudiziario, nei giorni scorsi è arrivata la condanna definitiva a 1 anno e 4 mesi di reclusione per lui e per il coimputato Said Smaidi.

Ma la vicenda non si chiude qui. Calancea dovrà infatti affrontare un nuovo procedimento penale per fatti più recenti e altrettanto inquietanti. Secondo le indagini, lo scorso anno avrebbe preso di mira, senza alcun motivo, un giovane studente universitario che non aveva con lui alcun legame o conoscenza.

L’aggressione, secondo la ricostruzione, si sarebbe consumata in maniera ripetuta e continuata tra via Frescobaldi e piazza Ariostea, dove il ragazzo veniva seguito, minacciato di morte e aggredito fisicamente con violenza.

La prima udienza penale è fissata per l’11 settembre. La denuncia è partita d’ufficio: la vittima, recatasi subito in Questura, ha riconosciuto senza esitazioni Calancea nelle foto segnaletiche, un elemento ritenuto attendibile dal GIP, che ha disposto l’avvio del procedimento.

L’opinione pubblica resta scossa dal fatto che, nonostante una condanna definitiva, Calancea sia ancora a piede libero e, secondo gli inquirenti, continui a rappresentare un soggetto pericoloso e incline alla recidiva.