Inflazione globale destinata a restare alta

Bruxelles – Secondo l’Economic Experts Survey, un sondaggio trimestrale condotto dall’Istituto ifo tra esperti, gli economisti di tutto il mondo prevedono un livello persistentemente elevato dei tassi di inflazione. Per il 2025, gli economisti intervistati prevedono un tasso medio globale del 4,0 per cento (pct), in linea con le aspettative del trimestre precedente. “Le aspettative di inflazione si sono stabilizzate su livelli elevati, sia nel breve termine che nei prossimi anni”, afferma Philipp Heil, ricercatore dell’ifo. “Secondo gli esperti, gli attuali conflitti commerciali e i dazi sulle importazioni sono un fattore chiave dell’inflazione”, aggiunge.
Gli intervistati prevedono inoltre un dato medio globale del 3,9 pct per il 2026 e del 3,7 pct per il 2028, il che significa che anche le aspettative a lungo termine ristagnano a un livello relativamente elevato.
Le differenze tra le regioni del mondo rimangono evidenti: mentre le aspettative in Europa occidentale per il 2025, pari all’1,8 pct, sono addirittura inferiori all’obiettivo del 2 pct fissato dalla Bce, quelle in Europa orientale e nei paesi asiatici sono significativamente più elevate. Negli Stati Uniti, gli economisti prevedono un aumento dell’inflazione dal 3,1 pct di quest’anno al 3,7 pct del prossimo. La spiegazione più frequente di questo andamento è rappresentata dai dazi imposti dal governo statunitense sulle importazioni. I tassi di inflazione più elevati sono previsti in gran parte dell’Africa, dove in alcuni casi supereranno il 20 pct.
All’indagine, condotta dal 17 giugno al 1° luglio 2025, hanno partecipato 1.340 esperti economici provenienti da 121 paesi.
Qual è la tua reazione?






