Mostra Steve McCurry a Parma: sguardi e culture dal mondo
A Parma arriva Steve McCurry con “L’occhio del mondo”: un percorso fotografico tra sguardi intensi, paesaggi remoti e culture senza confini.

Parma accoglie Steve McCurry: un viaggio fotografico tra culture e volti del mondo
L’arrivo di una mostra imperdibile
Parma si prepara a ospitare una delle mostre fotografiche più attese dell’anno: “L’occhio del mondo” di Steve McCurry. L’esposizione celebra l’inconfondibile sguardo del maestro della fotografia contemporanea, capace di raccontare paesaggi remoti, volti intensi e culture lontane con immagini che hanno fatto il giro del pianeta.
Un fotografo simbolo del nostro tempo
Steve McCurry, reso celebre dal celebre ritratto della “ragazza afghana” apparso sulla copertina del National Geographic, ha costruito negli anni una carriera unica, testimoniando conflitti, tradizioni e scene di vita quotidiana con uno stile inconfondibile. La sua forza narrativa risiede nella capacità di unire l’occhio del reporter alla sensibilità artistica, restituendo fotografie che diventano vere icone universali.
Un percorso tra emozioni e luoghi
La mostra a Parma proporrà un viaggio che attraversa i luoghi simbolo visitati da McCurry: dall’Asia al Medio Oriente, dall’Africa all’America Latina. Non solo scenari naturali e urbani, ma soprattutto sguardi e storie umane, protagonisti di un racconto visivo che supera confini e differenze culturali.
Un appuntamento per la città e per i visitatori
L’iniziativa rappresenta un’occasione preziosa per Parma, che ancora una volta si conferma punto di riferimento nel panorama culturale italiano. La mostra si rivolge a un pubblico ampio: dagli appassionati di fotografia agli studiosi di arte visiva, fino a chi desidera lasciarsi emozionare da immagini capaci di parlare un linguaggio universale.
Cultura, memoria e bellezza
Con questa esposizione, McCurry invita a riflettere sul significato del viaggio, della diversità e della memoria. Ogni scatto diventa un tassello di un mosaico globale in cui l’essere umano è sempre al centro, con le sue fragilità e la sua forza. Parma diventerà così teatro di un incontro speciale tra cultura e fotografia, un’occasione per guardare il mondo attraverso gli occhi di uno dei più grandi narratori visivi del nostro tempo.
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