Bob Sinclar: Istinto e battiti nella nuova era del DJ
Intervista esclusiva a Bob Sinclar: scopri come l’istinto guida i suoi set nell’era digitale, tra esperienze in studio e live imperdibili.

Christophe Le Friant, in arte Bob Sinclar, ha trasformato la sua passione per la musica in una delle carriere più longeve e influenti del panorama dance mondiale. Nato nel 1969 in Costa Azzurra, Sinclar muove i primi passi come dj nei club locali di Cagnes-sur-Mer, affinando la sensibilità per i groove house e i ritmi disco. Il grande salto avviene nei primi anni 2000 con hit come “Love Generation” e “World, Hold On”, brani capaci di unire melodie orecchiabili a bassline potenti, e decretare il suo successo internazionale.
Le sfide del djing nell’era digitale
“Oggi è difficile essere un bravo dj,” confessa Sinclar con schiettezza. Il panorama odierno è infatti dominato da piattaforme di streaming, playlist curate da algoritmi e set autoprodotti in studio che rischiano di banalizzare il rapporto diretto con il pubblico. “Non basta più premere ‘play’: bisogna saper leggere l’energia della pista, reinventarsi in tempo reale e mantenere viva la connessione emotiva con chi balla”.
Il segreto dell’istinto
Per Bob Sinclar il rimedio è tornare alle origini, affidandosi all’istinto. “Quando scelgo il prossimo pezzo, non lo faccio mai in modo meccanico. Sento la sala, percepisco i movimenti delle persone, il loro umore. È un processo quasi animale: a un certo punto capisci qual è il battito giusto da seguire”. Questo approccio, figlio di oltre trent’anni di esperienza, si traduce in set che fluiscono senza forzature, capaci di sorprendere pur mantenendo l’ossatura house.
Dietro le quinte: studio, collaborazioni e remix
Oltre alle esibizioni live, Sinclar non rinuncia all’attività in studio. Con il suo label Yellow Productions ha scoperto e supportato nuovi talenti, sperimentando sonorità che spaziano dalla deep house al nu-disco. Numerose le collaborazioni con artisti internazionali, da Cerrone a Sean Paul, e una costante attitudine al remix: ogni reinterpretazione diventa un’occasione per imprimere la propria firma istintiva su classici e hit contemporanee.
Guardando al futuro
Nonostante il successo consolidato, Bob Sinclar rimane affamato di novità. Prossimamente sarà protagonista di una serie di dj set in Asia e Sud America, dove porterà sul palco la sua visione di musica “senza etichette”, pronta a fondere passato e presente. E se qualcuno gli chiede un consiglio per chi muove i primi passi, la sua risposta è sempre la stessa: “Impara le regole, ma non aver paura di romperle. Ascolta il cuore, segui l’istinto: è lì che nasce la vera magia”.
In un mondo in cui la tecnologia sembra prendere il sopravvento, Bob Sinclar ci ricorda che il valore di un grande dj non si misura in kilobyte o in play count, ma nella capacità di trasformare un’emozione in ritmo e far vibrare un’intera pista.
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