L’Antiquarium di Palinuro riapre al pubblico con un allestimento rinnovato e accessibile
Un nuovo percorso museale per valorizzare la storia e l’archeologia del Cilento.

Palinuro riscopre la sua storia: riapre l’Antiquarium dopo un restyling atteso
PALINURO (SA) – Dopo un lungo periodo di chiusura e un accurato intervento di riqualificazione, ha finalmente riaperto le porte al pubblico l’Antiquarium di Palinuro, piccolo ma prezioso scrigno archeologico incastonato tra mare e mito.
La cerimonia di inaugurazione, tenutasi alla presenza di autorità locali, rappresentanti del Ministero della Cultura e cittadini, ha segnato il ritorno di un punto di riferimento per la cultura e il turismo del Cilento, simbolo di un dialogo costante tra passato e presente.
Un museo che racconta il territorio
Situato a pochi passi dalla costa, in una delle località più suggestive del Parco Nazionale del Cilento, l’Antiquarium ospita testimonianze archeologiche di epoca preromana e romana, emerse dagli scavi nell’area di Capo Palinuro e lungo il promontorio che la leggenda vuole legato al nocchiero di Enea.
Il restyling ha riguardato l’allestimento museale, l’illuminazione, la segnaletica e i percorsi narrativi, oggi pensati in chiave immersiva e accessibile anche a un pubblico non specializzato. Tra i reperti più affascinanti, ceramiche figurate, strumenti di uso quotidiano, corredi funerari e iscrizioni che raccontano le antiche civiltà che hanno attraversato questi luoghi.
Un museo più inclusivo e digitale
Grazie ai fondi del PNRR e alla collaborazione con le soprintendenze locali, il nuovo Antiquarium è stato dotato di supporti multimediali, pannelli interattivi, contenuti in più lingue e percorsi tattili per non vedenti, segnando un importante passo in avanti verso un modello di fruizione museale più inclusivo.
Non solo museo: il progetto prevede anche un calendario di eventi culturali, incontri con studiosi, laboratori per bambini e visite guidate tematiche, per rafforzare il legame tra la comunità locale e il proprio patrimonio.
Un rilancio che guarda al futuro
«Non è solo una riapertura – ha dichiarato il sindaco durante il taglio del nastro – ma un rilancio culturale e turistico che valorizza le nostre radici. L’Antiquarium di Palinuro torna ad essere una tappa fondamentale per chi visita il Cilento, ma anche un luogo di identità per i cittadini».
L’auspicio è che la nuova veste del museo possa rafforzare l’attrattività dell’area, creando sinergie con le altre realtà culturali del territorio e contribuendo a un turismo sempre più consapevole e sostenibile.
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