Pisa riscopre la sua storia antica: al via il Museo con sarcofaghi unici in Europa
Dal dicembre 2026 apre al pubblico il Museo delle Antichità, ospitato nell’ex Convento di San Matteo. Oltre 150 sarcofaghi etruschi e romani, in una collezione seconda solo a quella dei Musei Vaticani.

Tesori d’eternità: Pisa inaugura il Museo delle Antichità a fine 2026
Pisa, 23 maggio 2025 – La città della Torre Pendente si prepara ad arricchire il suo patrimonio culturale con un progetto di respiro internazionale: da fine 2026 aprirà ufficialmente al pubblico il Museo delle Antichità di Pisa, destinato a ospitare una delle più ampie collezioni di sarcofaghi antichi in Europa, seconda solo ai Musei Vaticani.
L’annuncio è stato dato questa mattina dal Comune e dalla Soprintendenza archeologica, nel corso di una conferenza stampa che ha svelato anche alcuni dettagli sulla straordinaria collezione in fase di allestimento. Il museo sorgerà nell’ex Convento di San Matteo, oggetto di un importante intervento di riqualificazione architettonica e museale.
Al centro dell’esposizione ci saranno oltre 150 sarcofaghi etruschi e romani, molti dei quali mai esposti prima, provenienti da collezioni pubbliche e private. Alcuni esemplari, restaurati per l’occasione, presentano decorazioni e iscrizioni funerarie di rara bellezza, offrendo uno spaccato unico sulla concezione della morte e dell’aldilà nelle civiltà antiche.
Non mancheranno ambienti multimediali, laboratori didattici e percorsi sensoriali destinati alle scuole, in un museo che mira a diventare punto di riferimento per lo studio dell’arte funeraria antica in Italia.
“Pisa non sarà solo sinonimo di Piazza dei Miracoli, ma anche capitale della memoria antica,” ha dichiarato l’assessore alla cultura, sottolineando come il museo rappresenti “una nuova tappa di un piano di rilancio culturale che guarda al futuro valorizzando le radici storiche della città.”
L’apertura è prevista per dicembre 2026, ma già dalla primavera dello stesso anno sarà possibile accedere a visite speciali su prenotazione, in anteprima per scuole e studiosi.
Con questo ambizioso progetto, Pisa punta ad attirare un turismo più consapevole e curioso, in grado di apprezzare non solo le meraviglie architettoniche, ma anche la ricchezza nascosta della sua storia millenaria.
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