Festival di Venezia 2025: Sofia Coppola celebra Marc Jacobs tra cinema e moda

Festival di Venezia 2025: Sofia Coppola firma l’omaggio a Marc Jacobs, tra cinema e moda

Venezia, 3 settembre 2025 – Il red carpet della 82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia si è acceso di glamour con uno degli eventi più attesi di questa edizione: la presentazione del nuovo progetto firmato da Sofia Coppola, dedicato allo stilista statunitense Marc Jacobs.

La regista, Leone d’Oro a Venezia nel 2010 con Somewhere, ha scelto il Lido per raccontare la parabola creativa di Jacobs, icona della moda contemporanea e amico di lunga data della famiglia Coppola. L’opera, un docufilm dal linguaggio elegante e intimo, ripercorre il percorso dello stilista newyorkese, dai primi anni fino all’affermazione come simbolo del fashion system internazionale.

Sul tappeto rosso, insieme alla regista, hanno sfilato numerose celebrità del cinema e della moda, confermando l’evento come uno dei momenti di punta del Festival. Tra i presenti, spiccavano volti noti del jet set internazionale e personalità del mondo creativo legato allo stilista, che non hanno voluto mancare a questo tributo.

La proiezione ha riscosso applausi e grande interesse da parte della critica. In conferenza stampa, Coppola ha spiegato: «Volevo raccontare non solo l’evoluzione professionale di Marc, ma anche il suo mondo interiore, le sue ispirazioni e la capacità unica di trasformare la moda in un linguaggio culturale universale».

L’iniziativa consolida il legame tra la Mostra del Cinema e l’universo della moda, due settori che da anni dialogano sul terreno comune del glamour e della creatività. L’omaggio a Jacobs si inserisce in un calendario ricco di anteprime e progetti speciali, confermando la centralità del Festival di Venezia come vetrina internazionale per le contaminazioni artistiche.

Con questa celebrazione, Sofia Coppola aggiunge un nuovo tassello alla sua carriera di cineasta raffinata e autrice capace di attraversare linguaggi diversi, mentre Marc Jacobs vede riconosciuto il suo ruolo di visionario capace di trasformare il costume e l’immaginario collettivo.